HELENA VELENA BIOGRAFIA
x) ORIGINI
Helena Velena nasce a Bologna in un corpo definito dalla burocrazia di
controllo sociale tutt'ora imperante, di sesso maschile, negli swingin'
sixties e si forma intorno ai 15 anni sui testi sacri della controcultura
Yippie americana, all'epoca ormai in fase calante.
Partecipa in giovanissima eta' al 77 bolognese e all'esperienza di Radio
Alice (dove impara l'arte del deturnamento e della gestione dei
linguaggi comunicativi altri), in qualita' di redattrice piu' giovane
proclamandosi guerrigliera semiotico-psychedelica.
X) RAF PUNK - MULTIMEDIA ATTACK
Nel 1979, ancora
col nome ed un'identita' sessuale che e' gia' "transgender" senza
peraltro averne ancora acquisito la coscienza, e' tra le iniziatrici della
scena punk bolognese ed italiana, e fonda i RAF PUNK, diffondendo in
Italia la visione punk anarco-libertaria proposta dai Crass.
Successivamente, i Raf Punk evolveranno in TRANS XXX, primo e
tutt'ora unico ( se si esclude il nuovo progetto HELENAVELENA) gruppo italiano a basare non solo il proprio immaginario
sessuale ma anche la propria poetica espressiva sulla centralita' del
proprio percorso di identita' di genere e sulle pratiche di sesso estremo
come momento di rivendicazione del proprio essere antagonista.
Tale visione reichiano-sadiana sara' poi sviluppata successivamente
negli spettacoli del gruppo di cabaret bdsm LE NUOVE JUSTINE,
formazione di teatro "dell'eccesso" completamente femminile
(geneticamente e non).
Parallelamente fonda la Multimedia Attack, casa discografica
"multimediale", che produrra' oltre 60 dischi di hardcore e
sperimentazioni sonore con un'enfasi sulla controinformazione
"subculturale", spesso collegata alle forme differenziate della
sessualita', come nel caso dei BORGHESIA, il primo gruppo gay-bdsm
yugoslavo, o di forme altre di cultura politica, come nel caso
dei primi 4 dischi dei CCCP - FEDELI ALLA LINEA.
X) CYBERCORE - CYBERPUNK
Sul finire degli anni 80, con la motivazione di un profondo amore per le
nuove tecnologie e con la consapevolezza dell'esaurirsi (allora) del potenziale
comunicativo del punk, fonda la CYBERCORE.
Tale azienda realizzera' messaggerie videotel e banche dati rivolte alle
"sex minorities", tra cui "Lady Domina" - "Trans X" - "Lesbian
Love", che fara' evolvere in vere e proprie riviste telematiche.
Tramite queste esperienze gettera' le basi della teoria del CYBERSEX, che
utilizza le tecnologie comunicative per risvegliare, sviluppare e
realizzare il proprio immaginario sessuale negato, e andarlo
successivamente a realizzare nel reale.
In questi anni diventa una delle figure di spicco della scena cyberpunk
italiana, viviendola anche come trasformazione sul proprio corpo,
scrivendo sull'argomento e tenedo numerosissime conferenze sul ruolo
politico-sociale della telematica e delle nuove tecnologie,
indipendentemente dal loro rapporto colla sessualita'.
X) FINEALMENTE HELENA - CYBERSEX
Nel 1993 si trasforma definitivamente in Helena, acquisendo
un'identita' femminile a tempo pieno andando a definire il transgender
al di la' ed in aperta contraddizione con le teorie che vedono il
transessualismo esclusivamente come una patologia.
Da quel momento quindi Helena comincia ad occuparsi di tecnologie
della comunicazione e del ruolo che queste hanno nell'ambito della
sessualita', con particolare riferimento alle sue forme differenziate.
E' comunque attiva anche nel settore della telematica pura, e tiene
sovente conferenze sulle reti e sull'impatto delle stesse nella vita
sociale e nella mutazione della cultura.
Sul lato piu' frivolo "godimentoso", realizza le installazioni e le
performances cybersex di Erotica (di cui poi diverra' direttrice
artistica), dall'edizione 94, dedicata appunto al
Future Sex, all'edizione relativa al celebre CYBER SM, la cosiddetta "tuta
del cybersex", con cui fara' provocatori e discussi spettacoli insieme a
Milly D'Abbraccio. Continuando comunque successivamente a
sviluppare tali esperienze in rete.
Di seguito a cio' infatti ha gestito per circa 8 anni insieme a Maya (la
sua allora "fidanzata") il sito Cybercore, che ha come progetto di dare
una dignita' rivendicata e spessore contenutistico alla sessualita'
esplicita, cioe' l'hard core e la pornografia, e le sue operatrici, attrici,
registi/e etc....
X) LIBRI - TRANSGENDER
Ma la parte piu' importante dell'attivita' odierna di Helena riguarda
senza ombra di dubbio lil suo lavoro politico - culturale, ma anche di
performance art e spettacoli teatrali, in favore della causa del
transgender.
Ha pubblicato "DAL CYBERSEX AL TRANSGENDER" per l'editore
Castelvecchi (gia' alla terza ristampa) e ha lavorato a lungo al progetto
TRANSGENDER interNATIONal, dedicato appunto alla diffusione del
transgender, una visione della realta' e dell'identita' di genere che nega
il dualismo tradizionale di "maschio/femmina", "etero/gay",
"bianco/nero" etc, per proporre invece una visione di continuita' e
"transito" delle esperienze, dei desideri e del concetto di identita' visto
come esperienza univoca e non come bisogno di appartenenza.
Ha pubblicato inoltre numerosi interventi di saggistica in svariati libri
riguardanti la sessualita' il transessualismo, il punk, la cultura
alternativa ed estrema, oltre che pubblicare finora 4 libri a suo nome,
gli ultimi due estremamente polemici e provocatori verso il movimento
no global, a cui propone piuttosto di riuscire a recuperare un rapporto
costruttivo con le controculture alternative e il loro potere di creazione
di immaginario positivo.
E' inoltre una attivista molto conosciuta della scena italiana GLBT, a cui
partecipa a numerosi momenti ideativi, oltre ai vari prides in qualita' di
oratrice, e come spesso viene definita, "sciamana".
X) MULTIMEDIA
Al di la' di tutto cio', si e' sempre interessata/coinvolta in tutte le forme
di espressione multimediale.
Ha prodotto diversi videos, corto e mediometraggi, tra cui "The lustful
wishes of a deep throat", che ha molto circolato nei festival alternativi,
per il suo visionario & fantascientifico immaginario sessuale, e "la
gelateria nel budoir", piu' volte trasmesso da reti televisive regionali e
locali.
Ha prodotto inoltre diversi videoclips, non solo dei gruppi di cui ha
prodotto dischi, ed ha pure recitato in un videoclip dei BLACK FLAG (che
adora), delle Nuove Justine ed in altre produzioni cinematografiche
ufficiali tra cui "Sold Out - Voglia di Rock" di Massimo Costa e "La voce
della Luna" di Federico Fellini.
Scrive libri, fa tantissime conferenze, pubblica articoli su tante testate
diversissime tra loro, sta portando in giro per l'Europa due spettacoli
teatrali che si
intitolano rispettivamente "TRANSizione di Sex / Mutazione di GENDER"
e "Not politically correct - (trans)sex, drugs & ribellione sociale", che
come lascia capire il nome, riguarda la rivendicazione di tutto cio' che,
in termini sessuali e comportamentali, sta oltre i bordi della norma.
X) CONDUZIONI RADIOFONICHE - TELEVISIVE
Inoltre, dopo l'esperienza di RADIO ALICE, continuata anche in altre radio minori, ha condotto per oltre 4 anni un programma radiofonico di follie
psychiche e deturnamenti comunicativi, parlando si sessualita' &
musica, alternative lifestyles & politica radicale, a RADIO CITTA' FUTURA,
sui 97,700 dell'etere di Roma, prima di essere "gettata fuori" dai soliti servi del cattostalinismo (che non moriranno mai) quando la proprieta' occulta ha deciso di vendere la radio ai DS; trasformandola in un prodotto buonista e mediocrizzante, dove la "black bloc radio" di Helena non era piu' concepibile.
Ora conduce un a RADIO POPOLARE ROMA 103.3 due programmi.
Uno il venerdì dalle 15,30 alle 17,30 all’interno del flusso di ROCK AM,
trasmettendo “due ore di insano e insalubre rock’n roll in tutti i suoi flavours, dal rockabilly al metal”.
L’altro il sabato dalle 22,30 alle 23,30 dal titolo “CHE GUEVARA ER AUNO STRONZO!”
alias “sarcastico delirio anarchico frocio anti/buonista che non risparmia niente e nessuno & dice ciò che va psychedelicamente detto”.
I podcasts di svariate puntate di CHE GUEVARA ERA UNO STRONZO! sono reperibili qui, mentre a questo link è possibile visionare un video tratto dalla trasmissione e relativo all’aver previsto e le dimissioni del papa (più una proposta shock per quello nuovo).
In ambito televisivo, oltre che essere ospite in numerosissimi programmi televisivi (Rai, Mediaset, La7, VideoMusic, vari canali satellitari), ha condotto una
rubrica transgender in Homorama, il primo programma gay in assoluto della televisione di lingua italiana, in onda
oroginariamente su Satisfaction TV, televisione via satellite del bouquet
Eutelsat nel quale, tra le altre cose, presentava un
divertente corso di "liberazione dalla sessualita' bipolare in quante
meno lezioni possibili (perche' prima ci si libera, prima se ne gode)",
ed un altrettanto divertente corso di utilizzo dei giocattoli sessuali.
Successivamente ha condotto per circa 2 anni e mezzo "OUTING", SU TELEROMA 56, una emittente romana ripetuta anche su SKY. Anche in questo caso si tratta di un programma, nel caso specifico un talk show, dio ambito GLBT, il primo ad essere trasmesso in italia "via etere".
x) LIVE MUSIC - LENDORMIN - HELENAVELENA
Ultimamente ha recuperato la sua antica passione per la musica, soprattutto live, e ha suonato e
sta suonando, anzi cantando la voce, con vari progetti:
1) LENDORMIN
Col gruppo free jazz LENDORMIN, che dal vivo viene descritto come un incrocio tra gli AREA e i NAKED CITY.
Prima o poi sarnno pubblicati due CD dei LENDORMIN con Helena alla voce.
Uno riguardante la prima session in assoluto, quando i membri del gruppo non si conoscevano ancora musicalmente ne con Helena, appunto alla voce, ne con Renato Ciunfrini, ai fiati.
Un secondo CD riguarderà invece registrazioni live, tra cui i concerti all’ex Manicomio di Roma, di cui sono rintracciabili degli spezzoni video su Youtube, ed un concerto per il Partito Radicale CONTRO il Family Day, in Piazza Navona a Roma, pure questo reperibile su youtube.
La collaborazione di Helena con i LENDORMIN è comunque terminata perchè il gruppo si è sciolto.
2) HELENAVELENA
Altro, fondamentale progetto, e' HELENAVELENA (scritto tutto attaccato), una sorta di recupero dei RAF PUNK e dei TRANSXXX in un nuovo contesto, in termini musicali, ma con la stessa carica eversiva che miscela politica radicale e sessualita' altrettanto estrema.
Detto in altri termini, "transgender music 4 the next generation".
Sostanzialmente un progetto "sex, drugs, rock 'n roll", aggiornato appunto in "fetish, mushrooms, drum 'n bass".
Sono Stati Pubblicati ben 3 CD in edizione privata, a tiratura limitatissima:
a) ZERO PUNTO SEI (ep, 4 traccie)
b) NIENTE, MA L’ESSERE... (ep, 4 tracce)
c) per una teoria del tutto (full album, 12 tracce comprese quelle dei due ep precedenti)
Informazioni sul tutto sono reperibili a questa pagina
Alcuni brani sono invece ascoltabili sul sito MYSPACE di HELENAVELENA
3) TENERISSIMO BAGNO DI SANGUE
Helena ha pure creato un progetto solista, chiamato TENERISSIMO BAGNO DI SANGUE,
facendo musica principalmente con oggetti o piccoli strumentini, e producendo brani sia di alternative raga, sia di psychedelia oscura.
Alcuni brani sono ascoltabili al sito MYSPACE di TENERISSIMO BAGNO DI SANGUE.
Al momento Helena Velena sta suonando, anche dal vivo, con questi due gruppi:
4) HELENA VELENA PUNK(O)ETRY
Progetto di aggionamento del punk in forma di 2.0 partendo dalla poesia sonora improvvisata, ma in forma di canzone, con un repertorio live che va dal free jazz alla sperimentazione vocale pura, dalla poesia appunto improvvisata, a canzoni vere e proprie, compresi brani di HELENAVELENA e dei RAF PUNK (e covers suonate appunto con tale band), cercando di andare oltre al punk classico ma riportando in essere, aggiornandola, l’esperienza degli Area.
Inoltre i concerti tendono a ricreare dal vivo l’atmosfera e i contenuti della trasmissione radiofonica CHE GUEVARA ERA UNO STRONZO! condotta appunto da Helena.
Sono stati fatti vari concerti, tra cui a Palermo, Roma, Bologna, sempre con altri musicisti come ospiti.
La formazione attuale vede Helena Velena alla voce e ai fiati, e TOY BOY agli electronics e al basso.
Alcuni video dei concerti sono comunque rintracciabili su youtube.
5) PULSIONAL RU.MO.RE!
Progetto quasi esclusivamente locale, che fa uso anche di piccoli strumenti non tradizionali, che parte dalla voce per mutarla in suono e riportarla come parola, il tutto filtrato dalla poesia sonora e dalle avanguardie del 900.
Il gruppo è composto oltre da Helena Velena, anche da VITALDIX T ROSE (Vitaldo Conte) e da ANTONIO SACCOCCIO.
Anche in questo caso su youtube
A marzo 2013 è stato pubblicato un cd compilation sulla poesia sonora che contiene alcune tracce del gruppo. Maggiori informazioni al sito di Avanguardia 21 che ha prodotto il cd.
A questo link un estratto video di un concerto di PULSIONAL RU.MO.RE!
x) MILITANZA POLITICA TEMATICA
“Vista la situazione drammatica in cui versa la lotta per i diritti civili, negati oscurantescamente in italia, ma ormai approvati in tutta Europa (PACS, legge transgender sul cambio del nome in assenza di intervento chirurgico, liberalizzazione delle droghe leggere, ricerca scientifica libera, fecondazione assistita, libertà di esercitare il PeerToPeer etc),
e vista la situazione in cui ci si appresta ad eleggere un governo apparentemente alternativo a Berlusconi, ma in realtà esercitante la stessa politica, anzi spesso approvata anticipatamente (vedi a messa in essere, da parte del precedente governo Prodi D’alema, della legge Biagi che introduceva il lavoro interinale e la destrutturazione dello stato sociale, ma anche l'uso dei pestaggi nel reprimere le manifestazioni, a Napoli prima di Genova, la dichiarazione di una guerra, etc),
Helena ha fatto dichiarazione di voto e di supporto politico (ma senza assolutamente essere candidata, la matrice libertaria situazionista rimane sempre), a favore della Rosa nel Pugno.”
Tutto quanto riportato sopra fu scritto nel 2006, e fu composta pure una canzone di HELENAVELENA. Ora le cose sono cambiate ancor più drammaticamente, e non è certo necessario ricordarlo ulteriormente qui. Ma va detto che la crisi non è soltanto economica, ma è soprattutto sociale, culturale, pulsionale, emozionale e artistica. La qualità della vita è degenerata a tal punto che invece che vivere il “sex drugs & rock’m roll” la ggente anche e soprattutto “alternativa” vive una quotidianità quasi completamente virtuale su facebook et similia. Quindi, per farla breve, è ora di mollare cybersex e tutto il resto e tornare a fare sex & fuckin’ in da streets, non al Pigneto e in tutte le autoghettizzazioni sociali, ma laddove il COntrollo Sociale Spettacolare meno se lo aspetta!!!
Quindi prima che continuare a masturbarsi intellettualmente col matrimonio gay o “l’aggravante omosessualità” di cui parleremo nel dettaglio, è necessario prima RICOMINCIARE A VIVERE.
E vivere NON significa votare, delegare, illudersi in sogni cattobuonisti revanscisti benchè urlati targati 5 stelle, ma TORNARE A VIVER EIN STRADA, VEDERSI, CONNETTERSI, AMARSI, FARE MUSICA E ASCOLTARLA, GODERE INSIEME!!!!
Tutto il resto, e soprattutto la lotta per i diritti LGBTXYZ verrà dopo, quando avremo imparato nuovamente a non essere caporali del nuovo millennio ma ANIMALI UMANI PULSANTI PENSANTI E DESIDERANTI!!!
x) DETTO IN SINTESI.....
Oppure, per descriverla molto piu' semplicemente, come recitava la
seconda di copertina di un suo libro, "vive e lavora tra Bologna, New
York, Roma & San Francisco, dedicandosi a sperimentazioni sessuali e
trascorrendo buona parte del suo tempo in cyberspazio".
Helena unisce una mente brillante dotata di un approccio situazionista
ed estremamente critico e provocatorio, ad un look molto vistoso e
volutamente altrettanto provocatorio (e non stereotipiato in questa
direzione), o meglio "challenging" delle convenzioni dell'identita' e
dell'abbigliamento, il cui risultato e' quello, appunto, della agitatrice
sociale totale, fuori da tutti gli schemi, incasellamenti e convenzioni.
x) MINI BIO AD USO DI MEDIA E PERSONE FRETTOLOSE
Nasce negli swinging sixties a Bologna in un corpo maschile, partecipa all’esperienza psychedelica di Radio Alice, attraversa l’esperienza punk che non la lascerà più fondando I RAF PUNK e la Multimedia Attack etichetta che produce circa 80 dischi scoprendo tra gli altri i CCCP Fedeli alla Linea. Si immerge poi nel cyberpunk fondando vari servizi di messaggistica in videotel, e sarà una delle pioniere di internet in Italia. Negli anni 90 fonda le basi del cybersex, presentando la famosa tuta, poi transiziona definitivamente ad Helena, e porta in italia la teoria del transgender, ridefinendone in confini in termini di filosofia della disidentità. Ha scritto numerosi libri tra cui lo svariate volte ristampato “Dal Cybersex al Transgender”, e ha collaborato ad oltre 25 libri di saggistica scrivendo di controcultura, musica estrema e sessualità alternativa, e conferenziando / performando in giro sugli stessi argomenti. Ha da tempo ripreso l’attività musicale suonando in svariati progetti dal free jazz alla sperimentazione vocale fino alla poesia sonora improvvisata. Recentemente ha anche reinvaso le airwaves con “CHE GUEVARA ERA UNO STRONZO!
Si definisce anarcosituazionista punk atea nihilista & lesbica transgender, e non ha paura delle etichette, ma detesta quelle sui vestiti. Oh yeah!
x) O ANCOR PIU’ PSYCHEDELICAMENTE BREVEMENTE
HELENA VELENA :
Guerrigliera Psychedelica a Radio Alice, punk anarchica crassiana nei RAF PUNK, fonda la Multimedia Attack producendo più di 80 dischi dai CCCP agli EXTREMA.
Muta poi gender ricreando/si in cyberspazio & promuovendo il transgender come anarcoteoria della disidentità contro il buonismo imperante lgbtxyz.
Pubblica saggistica a frotte dal sex ai comics, conferenziando in giro.
Canta & urla free jazz, electronic pop & poesia sonora, e deturna tutti i processi comunicativi che le capitano a tiro, invadendo anche le airwaves con “Che Guevara era uno stronzo!”